Il Territorio

Porto Azzurro, eccellenza balneare dell'Elba

Porto Azzurro ha ottenuto la certificazione Bandiera Blu per la straordinaria qualità delle sue acque. Non sorprende dunque che ogni estate il borgo venga preso d'assalto da tanti turisti che oltre a fare il bagno visitano il centro storico con il forte longone eretto dagli spagnoli

Adagiata all’estremità orientale dell’Isola d’Elba, Porto Azzurro è un delizioso borgo di pescatori che può fregiarsi del prestigioso riconoscimento di Bandiera Blu, destinato alle spiagge con il mare più pulito. Ed effettivamente facendosi un giro per il litorale del paese ci si rende conto della limpidezza dell’acqua dal suo color azzurro vivo in tutte le spiagge della zona, dalla turistica Pianotta in ghiaia in centro a quella di Barbarossa fino alla spiaggia di Reale, più periferica e composta da un misto di ciottoli e sabbia.

La storia di Porto Azzurro è strettamente legata al massiccio Forte di Longone eretto nel Cinquecento dagli spagnoli che trasformò un piccolo borgo di pescatori in un centro altamente strategico e dotato di uno scalo merci marittimo conosciuto popolarmente col nome di "La Marina”. In seguito la zona passò al Regno di Napoli, nel 1801 fu conquistato dalle truppe di Napoleone e nel 1815 dal Granducato di Toscana. Ancora oggi sono molte le famiglie il cui cognome tradisce origini iberiche. A lungo chiamata Portolongone, acquisì il nome attuale nel 1947.

Nel dopoguerra l’economia di Porto Azzurro si trasformò lentamente e il turismo divenne il settore dominante. Oggi Porto Azzurro è visitato da migliaia di turisti sia italiani che stranieri attratti dalle pittoresche spiagge, da Piazza Matteotti e i vicoli dello shopping e da chiese storiche come la settecentesca Madonna del Carmine. Una menzione speciale merita la spiaggia di Terranera formata da scarti minerali che le hanno donato un suggestivo colore smeraldino.

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